Castelplanio – Da vedere

s.benedetto 1castelplanio.gif (35147 byte) L’Abbazia di San Benedetto de’ Frondigliosi Sorse nel sec. XI come “canonica”, cioè come monastero ad opera di monaci chiamati “canonici regolari” e si unì ben presto all’abbazia di Sant’Elena. 
Nel 1443 fu unita da Eugenio IV al monastero di Acquaperella in territorio di Fabriano; dal 1457 appartiene alla mensa vescovile di Jesi. Ebbe il ruolo di parrocchia fino ai primi anni del Seicento.
Dopo l’unione alla mensa vescovile di Jesi divenne residenza estiva dei Vescovi Jesini per opera dei quali subì varie e ripetute trasformazioni. 
Le più importanti sono quelle fatte eseguire da Tommaso Ghislieri sullo scorcio del sec. XV e poi dal Card. Camillo Borghese, poi Papa Paolo V, verso la fine del Cinquecento.dell’antica abbazia oggi non resta che parte del chiostro e del loggiato.

s.annacplanio.gif (36881 byte)Chiesa di Sant’Anna Ormai inutilizzata da alcuni decenni è una graziosissima chiesetta con annessa canonica, dedicata a Sant’Anna. 
E’ situata a metà strada tra le principali vie di comunicazione (S.S. 76 e Ferrovia) e la Frazione Piagge.

castelplaniio.gif (98362 byte)Il Centro Storico (detto Castello) La struttura dell’antico castello, nonostante rimaneggiamenti successivi ancora rimane. La linea d’impianto ha forma quasi circolare ed interessa un’area piuttosto ristretta. 
La doppia cinta di mura e torrioni risale alla seconda metà del sec. XV ed è costruita in blocchetti pietra non squadrati, parte di essa si può ancora vedere nella parte orientale. Restano alcuni tratti della base scarpata delle mura sulle cui cortine sono sorte poi abitazioni. 
Dei torrioni restano un bell’esemplare poligonale, con bassa scarpa, alti beccatelli e sporto sopraelevato, ed un altro esemplare quadrangolare, sopraelevato per abitazioni, nel tratto sud-est.

Aggiornato: 25/11/2008 15:30:44
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